Roberto Capponi
4/5
Se mettessi 5 stelle, sembrerebbe una falsa pubblicità, quindi ne metto 4, ma ne avrebbe meritate almeno 4,5.
Anche se non è stato facile, abbiamo dovuto capire che i nostri cari vanno accompagnati nel loro cammino da persone che siano in grado di farlo meglio di noi, ovvero vanno affidati a chi lo fa per mestiere. Ho scritto "affidati" perché devono essere prese in carico da persone di cui ci si fida. Troppo spesso noi figli non accettiamo che i nostri cari invecchiano e le loro patologie (c'è chi non sente e non vede più come prima, chi ha problemi di incontinenza) e che il loro rifiuto ad accettare tali realtà, per vergogna o qualsiasi altra forma di pudore, è normale, ma come per i bambini, anche con gli anziani bisogna essere fermi.
Dopo tre anni di "badante" dedicata a casa e vicissitudini varie, abbiamo capito che era arrivato il momento di affidare mamma (a 91 anni) alle cure di una struttura affidabile. Sapevamo che sua sorella, dopo essere molto presente nel venirla a trovare in casa, era stata affidata nella struttura del Residence Galileo.
Noi figli reticenti, abbiamo trovato nella persona della direttrice di questo Residence, non solo una persona disponibile a capire se mia mamma fosse adatta a tale struttura, venendo a visitarla insieme alla psicologa come amiche di mia sorella, ma abbiamo avuto modo anche di visitare il posto. Sono sincero, il fatto che la sorella fosse già ospite del Residence, ci aveva già convinto, ma era anche evidente che la costruzione era stata ristrutturata da poco; non c'era alcun odore di ospedale, non c'erano foto che inducessero a pensare che precedentemente fosse stata una struttura religiosa, di qualsiasi religione si possa intendere.
Anzi, mio cugino (il figlio della sorella di mamma) mi diceva che lo stesso posto era un ristorante dove diversi anni prima avevano festeggiato la cresima di sua figlia. Dopo aver visto qualche altra struttura (non faccio ulteriori commenti), abbiamo optato per il Residence Galileo. Pensate che si può entrare a qualsiasi ora, basta suonare, magari aspettando la disponibilità del personale. In tutti gli altri posti che abbiamo visitato, l'ingresso deve rispettare i dovuti orari di accesso.
Ovviamente mia madre (che a casa, ma con sempre più fatica e con l'aiuto di un deambulatore, muoveva qualche passo) ed ora, dopo aver fatto qualche esercizio di fisioterapia, ha un po' "tirato i remi in barca" ed ora ha accettato la sedia a rotelle.
La struttura vanta una assistenza di ottima categoria, dove oltre all'"esperto" Geriatra, c'è la giovane "Direttrice" che oltre alla responsabilità della struttura, della gestione del personale, si occupa della parte amministrativa, c'è la giovane "terapista occupazionale" (nonché ViceDirettrice), e si è ultimamente arricchita di un giovane "Infermiere" che sicuramente vanta una esperienza migliore della nostra, è attivo nell'assistere amorevolmente tutti gli anziani, e collabora con tutto il resto dello staff. La loro disponibilità e la loro voglia di migliorare è disarmante e denota una cura degli ospiti eccellente.
L'ultima volta che sono andato a trovare mamma, sono stato coinvolto insieme a lei e gli altri anziani, in un "gioco" di società che è andato avanti sinché tutti dicessero la propria opinione, giusta o sbagliata che fosse.
Sono inclusi i servizi di Cucina, ma avvisando con un minimo anticipo ed ovviamente a pagamento, anche i visitatori possono fermarsi per i pasti (se non l'avete ancora fatto, ve lo consiglio).
Un punto che si può migliorare, così metto anche un commento meno positivo, è quello di avere la disponibilità di Medici Specialistici. So che il team ci sta già lavorando, perché sanno che in una realtà fatta di persone non più giovani, la necessità di avere la presenza sul posto di "Medici Specialistici" che siano in grado di collaborare con il team nella prescrizione di farmaci, anche a pagamento ove necessario, può essere importante per tutti.
Ringrazio tutto il team per la loro disponibilità