Abbazia di Santa Maria Maggiore - Summaga, Città Metropolitana di Venezia

L'Abbazia di Santa Maria Maggiore è una splendida e storica abbazia che si trova a Summaga, VE, Italia, in Via Richerio, 7, 30026. Questa antica e nobile costruzione è facilmente raggiungibile e accessibile alle persone in sedia a rotelle, con un parcheggio dedicato e un ingresso senza barriere architettoniche.

L'abbazia è un luogo di culto di grande importanza e bellezza, che offre ai visitatori un'esperienza unica e spirituale. Il suo sito web, diocesi.concordia-pordenone.it, fornisce informazioni dettagliate sulla sua storia, la sua architettura e le sue attività. Il numero di telefono 0421205126 può essere utilizzato per contattare l'abbazia per qualsiasi informazione aggiuntiva o per organizzare una visita.

L'Abbazia di Santa Maria Maggiore è stata recensita su Google My Business e ha ricevuto un punteggio medio di 4.6/5 dalle 28 recensioni totali. Questo punteggio alto e le recensioni positive riflettono la qualità dell'esperienza offerta dall'abbazia e la sua capacità di soddisfare e ispirare i visitatori.

Recensioni di Abbazia di Santa Maria Maggiore

G P

4/5

L’abbazia è dell’XI secolo e fu fatta costruire dai monaci benedettini ; la facciata è stata realizzata successivamente , ed e' in stile neoclassico , mentre del complesso dell’antico monastero non esiste piu' traccia .
All' interno cicli di affreschi del periodo romanico databili a meta' del sec. XIII° .
La facciata rifatta molto probabilmente nel 1740 ( come da lapide sopra il portale e da stemma Cardinalizio di Carlo della Torre di Rezzonico , poi Papa Clemente XIII° 1693–1769) .

Alberto Pinto

4/5

Bella abbazia romanica a tre navate. Purtroppo gli affreschi interni sono rovinati e sbiaditi dal tempo. Immersa nel verde offre tranquillità e silenzio.

maria benetton

5/5

Lo stile romanico dell'interno è di una purezza perfetta. molto interessanti gli affreschi. La chiesa è mantenuta benissimo, molto curata anche nel prato esterno. Pochissimi conoscono questa meraviglia a poca distanza da Portogruaro e Concordia Sagitaria, due antiche bellissime cittadine molto ben tenute e con stupendi restauri.

Massimo Parravicini

4/5

Monumento di origine romanica impreziosito da notevoli affreschi

SFBrother Brother

5/5

Summaga, frazione di Portogruaro, Provincia di Venezia, Regione Veneto, Diocesi di Concordia Sagittaria-Pordenone. La ampia e bellissima Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Maggiore è uno dei più importanti, storicamente e artisticamente, Monumenti Sacri del Triveneto. Ha il titolo e la Dignità, che la Santa Sede riserva esclusivamente alle Chiese di più Eccelsa Valenza Sacrale, di Basilica Romana minore, del tutto parificata alle Basiliche Cattoliche di Roma. E' stata Cattedrale di una importante Abbazia Benedettina, di fondazione meso-medievale, e se anche monaci e monastero non ci sono più da secoli, conserva il rango di Cattedrale Abbaziale, ancorchè puramente Titolare e quindi onorifico. La parte meno interessante della Basilica Cattedrale Abbaziale e Chiesa Parrocchiale di Summaga è certamente la facciata, neoclassica, simile a tante altre facciate di Chiese venete e del Friuli Venezia Giulia. La spartitura in tre indica già dall'esterno come la Basilica-Abbazia di Santa Maria Maggiore di Summaga sia spartita all'interno in tre navate divise da pilastrini, la navata centrale larga il doppio di ciascuna laterale. Lo stile è quello di uno splendido romanico esarcale, tipico dell'Adriatico Settentrionale tra Chioggia e l'Istria, spoglio, sobrio, senza che manchino preziose decorazioni ad affresco specie nell'Abside, degne appunto della Dignità Cattedralizia che ebbe la Basilica di Summaga. Anche il Campanile, imponente, solenne, è romanico esarcale, anche se il suo splendore non raggiunge quello degli omologhi di Venezia e Laguna. A Summaga siamo vicini alle meraviglie della Città Cattedrale di Concordia Sagittaria, con il Sacro Complesso Cattedralizio con tanto di Battistero, il più antico dell'Alto Adriatico pervenuto intatto nella sua incantevole Bellezza sino a questi nostri giorni. E c'è Portogruaro, con i suoi angoli cosi "Veneziani", come i mulini ad acqua lungo il basso corso del fiume Lemene, situati proprio nell'area alle spalle del vastissimo Duomo di Sant'Andrea, la Chiesa più grande per dimensioni, volumetria e capienza di tutta la Diocesi di Concordia Sagittaria-Pordenone, perfetto capolavoro della architettura neoclassica, e dominata dall'altissimo Campanile romanico, a base quadrata, sormontato dalla lanterna donde si lancia l'ardita cuspide, e da tutti segnalato per la sua sensibile pendenza, che peraltro non lo rende meno sicuro e stabile della piuparte delle Torri Campanarie che se ne stanno belle diritte, con pendenze minime che il visitatore comune non può essere in grado, neppure se avvertito, di notare. Summaga con la sua Basilica Cattedrale Abbaziale, oggi Chiesa Parrocchiale, e i dintorni, sono tutti da Visitare per la Suggestione Intensa di questo lembo di Veneto che quasi si incunea verso le terre friulane.

Anna Losi

5/5

Anche se all'esterno non sembra antica l'interno è una vera meraviglia. Curiosi gli affreschi nell'abside minore sinistra. Peccato non aver potuto acquistare la guida.

Luca Sperandio

4/5

Dell'antica abbazia rimane oggi solo la chiesa, il cui aspetto è rimasto fedele a quello originale duecentesco, con la sola eccezione della facciata, riedificata nel Settecento. L'interno della chiesa è diviso in tre navate e risulta, a un primo colpo d'occhio, abbastanza spoglio. Tuttavia esso conserva alcuni affreschi medievali, tra cui quello del catino absidale e quelli del sacello, che sono storicamente davvero interessanti. Un po' debole, invece, l'illuminazione interna.
Sicuramente merita una breve sosta se ci si trova nei dintorni.

Famiglia Rosso

5/5

Antica abbazia risalente al 1100, posizionata nella campagna di Summaga a pochi chilometri da Portogruaro. All'interno dell'abbazia diversi affreschi che rappresentano immagini sacre. Edificio austero, a tre navate con l'abside visibile nella sua magnificenza da dietro l'altare maggiore. L'esterno si presenta ampio con un vialetto alberato che dona all'abbazia una sua completezza di originarietà. Parcheggio ottimo con posizioni anche per persone disabili, l'ingresso permette l'accesso anche alle carrozzine. Per assaporare la sua bellezza si deve entrare e meditare.